Skip to main content
facciata di 70 metri per 15, Reggio Emilia, Emilia Romagna

Street art, graffiti, arte murale e murales sulle facciate dei palazzi

Dipinti di Street art, murales e graffiti sulle facciate di palazzi, sulle facciate di edifici privati o pubblici le facciate cieche, o anche facciate con finestre

ormai dipingere le facciate di palazzi, le facciate cieche, o anche facciate con finestre è diventata una moda o comunque una situazione consueta, sia in grandi cittá sia in centri piú piccoli.

Vengono chiamati artisti di vario genere per dipingere le facciate di edifici e le facciate di palazzi, anche grandi o enormi: il writer, l’artista murale, lo street artist, il muralista. Si puó dipingere a spray o ad acrilici a pennello e rullo, o più comunemente fare un mix tra i materiali artistici e gli stili. 

In quali città o aree italiane le facciate dei palazzi sono dipinte e diffuse

Molto famose, appariscenti e costanti sono le facciate dei palazzi soprattutto a Milano, che é spesso la cittá piú all’avanguardia in Italia, nell’arte. Nel commerciale, nel design, nella architettura, ma in questo caso il processo é iniziato dopo. Diversamente rispetto a Napoli, Bologna, Padova e molte altre realtà nel Belpaese. Da Genova e altri comuni in Liguria, la bassa Toscana, molte realtà in Veneto, Emilia Romagna, Campania, Torino e provincia piemontese, Abruzzi e Campobasso in Molise sono tutti l’ogni dove possiamo trovare graffiti, street art, arte murale e murales su facciate di palazzi e di di edifici privati, edifici pubblici, quartieri popolari e case a ringhiera. 

Quali tecniche di street art e di graffiti vengono applicate sui murales sulle facciate dei palazzi 

Oltre che diversità tecnica sulle le facciate dei palazzi c’é una grande differenza stilistica e realizzativa: alcune sono artistiche, altre grafiche, altre pubblicità commerciali che ritraggono prodotti o modelli con realismo, alcune sono pareti di graffiti realizzate con stile libero dai writers e possiamo trovare i temi più vari e addirittura scritte. 

Come organizzarsi per dipingere la facciata di un palazzo

Ma come bisogna organizzarsi per dipingere la facciata del proprio palazzo o della propria casa? Ci sono associazioni, agenzie di marketing, agenzie di manager che gestiscono artisti oppure artisti indipendenti, come HelloMarte. 

Hellomarte e le facciate di palazzi

HelloMarte, diplomatosi al liceo scientifico e laureatosi in sociologia, con un passato come insegnante nella scuola media pubblica, organizzatore di eventi legati ai graffiti, al mondo dell’hip hop e ex CEO di una azienda di abbigliamento, ha le competenze per gestire a 360* il proprio lavoro anche oltre al lato artistico. Il vantaggio di parlare direttamente con l’artista é sia economico, perché si paga il lavoro effettivo e non una parte commerciale che va dal 20 fino al 50%, sia perché un artista ha io dovere di entrare in empatia con la richiesta del cliente, a meno che il lavoro non sia esplicitamente la riproduzione di qualcosa già scelto e l’artista a quel punto ne é solo l’esecutore. 

Che permessi servono per dipingere la facciata del proprio edificio

A seconda dei comuni, degli spazi e delle situazioni logistiche, per dipingere le facciate e produrre murales grandi o enormi, bisogna richiedere il permesso del suolo pubblico,  affittare una pedana elettrica o un trabattello elettrico o un braccio elettrico, per il quale l’artista deve essere munito di patentino e di aggiornamenti dei codici di sicurezza e con il giusto abbigliamento per il lavoro in quota ed in sicurezza.